Fikayo Tomori: biografia, età, altezza e caratteristiche

Fikayo Tomori ci ha messo poco a raccogliere i primi consensi dal suo arrivo a Milano, lo scorso mercato di riparazione: il duttile centrale difensivo, impiegabile anche come terzino, ha già messo in mostra ottime doti atletiche ed una certa affidabilità.

Fikayo Tomori – Biografia

Oluwafikayomi Oluwadamilola Tomori, chiamato semplicemente Fikayo nasce in Canada da genitori nigeriani il 19 dicembre 1997. Dopo essersi trasferito in Inghilterra (prendendo successivamente la cittadinanza inglese) entra a far parte nel settore giovanile dei Blues londinesi molto giovane, nel 2005 dove nel corso degli anni fa tutta la trafila delle giovanili (vince per due volte la Youth League, la “Champions” dei giovani) per esordire in prima squadra nel 2016. Gli anni successivi passa in prestito a vestire le casacche di Brighton, Hull e Derby County dove trova la prima vera consacrazione, disputando da titolare un ottimo campionato, guidato da Frankie Lampard, che nell’estate 2019 viene chiamato ad alleanre proprio il Chelsea: non è un caso che anche a causa del mercato bloccato in quella stagione, la dirigenza londinese abbia deciso di puntare sui talenti in casa, ed ecco che anche Tomori è riuscito a mettere insieme 22 presenze e 2 reti tra tutte le competizioni. La campagna acquisti dispendiosa del club ha relegato buona parte dei giovani ad un ruolo marginale, e anche per il difensore solo pochi minuti in questa stagione.
Il 21 gennaio 2021 passa al Milan in prestito, dove riesce subito a conquistare spazio anche a causa dei diversi infortuni nella squadra rossonera: il riscatto che il club di Milanello potrà esercitare a giugno per acquistare interamente il difensore ammonta a 28,2 milioni di euro.

Altezza, peso e carattersitiche tecniche

E’ alto 1,85 per 75 chili di peso, Tomori è il classico difensore centrale di stampo moderno, ossia abile nelle letture e portato al gioco d’anticipo. Nonostante molto giovane può già ricoprire, oltre al ruolo di difensore classico, quello del terzino destro, potendo contare su una buona progressione e un ottimo senso dell’anticipo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *