Il cioccolato fondente, ottenuto dalla pianta del cacao, è considerato una delle scoperte più impattanti a livello culturale dagli Europei. Questa variante, meno dolce e quindi più “pura”, è presente in molte diete a basso contenuto calorico. Ma fa davvero bene? Come ogni alimento, anche il cioccolato fondente ha pregi e difetti, che dipendono anche dalla modalità di consumo.
Il cacao è stato considerato un “cibo” fin dalle popolazioni americane precolombiane, che lo consumavano principalmente come bevanda. Era considerato un cibo di lusso, adottato solo dai guerrieri e da coloro che erano sufficientemente agiati. La produzione di cioccolata si è diffusa a partire dal Settecento, grazie ai maestri cioccolatai che hanno permesso una diffusione capillare del cioccolato in varie forme. Il cioccolato fondente, che contiene una maggiore percentuale di cacao puro rispetto a zucchero e latte, è la variante preferita dagli adulti ed è consigliabile anche giornalmente, ma in quantità limitate per ottenere benefici.
Uno dei principali effetti positivi del cioccolato fondente è la capacità di migliorare l’umore, grazie alla stimolazione della produzione di serotonina, conosciuta come ormone del buonumore. Inoltre, grazie alla sua forte capacità antiossidante, il cioccolato fondente può aiutare il sistema immunitario e migliorare la funzione endoteliale e la funzionalità cardiaca. Consumato in modo moderato, può anche ridurre la pressione arteriosa, soprattutto se assunto tra i pasti. È consigliabile scegliere varianti di cioccolato fondente con una percentuale di cacao pura di almeno il 75%, in modo da ridurre la quantità di zucchero aggiunto.
Tuttavia, non bisogna dimenticare che il cioccolato fondente è molto calorico, con oltre 500 calorie per etto di prodotto. Pertanto, è importante non eccedere nella quantità e tenere presente che un consumo eccessivo potrebbe essere dannoso per il fegato e per chi soffre di malattie epatiche. È fondamentale consumarlo con moderazione.
In conclusione, il cioccolato fondente può essere benefico per la salute se consumato in modo moderato. Grazie alle sue proprietà antiossidanti e alla capacità di migliorare l’umore, può contribuire al benessere generale. Tuttavia, è importante fare attenzione alla quantità e scegliere varianti di cioccolato fondente con una percentuale elevata di cacao puro. Ogni alimento ha i suoi pregi e difetti, e il cioccolato fondente non fa eccezione. Quindi, è importante fare una scelta consapevole e bilanciata, tenendo conto delle proprie esigenze e condizioni di salute.
Continua a leggere su MediaTurkey: Il cioccolato fondente fa bene? Ecco la verità secondo il nutrizionista