Arriva da parte di 68 persone coinvolte nel deragliamento di un treno nei pressi di Pioltello, la richiesta di essere parte civile per l’incidente avvenuto quasi 3 anni fa.
Il 25 gennaio del 2018, sulla tratta ferroviaria Milano-Venezia, il Treno Regionale Trenord deragliò improvvisamente in uscita dalla stazione Pioltello-Limito, l’incidente provocò la morte di 3 passeggere ed il ferimento di altri 46 individui. Una volta avvenuto il fatto, la Procura milanese aprì le indagini contro ignoti per disastro ferroviario colposo, mettendo sul registo degli indagati i vertici di RFI (Rete Ferroviaria italiana).
Successive indagini dimostrarono come quel treno viaggiasse a 130 km all’ora, nonostante sia consentito andare fino a 180, in situazioni critiche non si possono oltrepassare i 30. Nei mesi successivi, sono state messe a giudizio 9 persone di RFI, poco fa è arrivata la notizia secondo cui 68 tra passeggeri e sindacati, oltre al patteggiamento di uno degli imputati, si dichiarano parte civile sull’incidente avvenuto nel gennaio 2018, lo hanno chiesto in data odierna durante l’udienza preliminare di riferimento.